Sapevi che un determinato utilizzo delle luci in casa, la loro posizione e la potenza, può contribuire a migliorare la produttività nel lavoro. E quanto è importante, soprattutto adesso, dopo un duro periodo di lockdown essere produttivi.
Tanti impiegati sono ancora “bloccati” in casa alle prese con il remote working e molti di questi stanno convivendo con questa situazione in maniera un po’ surreale. Diciamoci la verità: le stiamo provando un po’ tutte per ricreare quell’ambiente “da ufficio” anche in casa. Un modo come un altro per riprendere confidenza con una dimensione che, almeno fino all’inizio di tutto questo, scandiva il passaggio delle nostre giornate.
C’è un sistema, che sembra davvero avere un’elevata efficacia, che permette di migliorare la produttività sfruttando le luci in casa. Il riferimento non è, ovviamente, solo all’utilizzo di luce artificiale, ma anche allo sfruttamento della luce naturale. Migliorare quest’ultima istanza, soprattutto in autunno e inverno, può risultare davvero decisivo.
Ecco alcuni consigli pratici, piccole idee per migliorare la produttività in casa senza ricorrere a metodi “soprannaturali”, ma di dimostrata efficacia.
Accendi i colori
Detta così sembra una premessa per un nuovo progetto di pittura, invece l’argomento relativo ai colori ha un aspetto specifico per quanto riguarda il lavoro. Uno studio ben illuminato, ma caratterizzato dalla presenza di colori troppo forti può contribuire ad affaticare la vista. Questa può essere una delle conseguenze più pericolose, ma tra quelle meno pericolose c’è anche la possibilità di creare fonte di distrazione.
Seppur per pochi secondi, oggetti con colori troppo accesi possono attrarre continuamente l’occhio. La perdita di concentrazione su quello che si sta facendo è immediata. Ma allora cos’è che bisogna fare? Dobbiamo forse organizzarci per studiare gli abbinamenti perfetti al fine di avere una scrivania completamente grigia?
Assolutamente no. Un’idea potrebbe essere quella di scegliere colori più tenui, ma comunque d’ispirazione. Come un blu acqua per la lampada o una scrivania giallo senape. L’accoppiamento è particolarmente interessante, perché combina aspetti cromatici molto differenti, ma sempre ben accostati. Tutto questo senza “abbagliare” l’occhio. Avventurati anche in scelte più coraggiose se vuoi, ma cerca di scegliere l’oggetto giusto. Una sedia fucsia potrebbe essere perfetta, perché non l’avrai costantemente davanti agli occhi. Una lampada fucsia un po’ meno, per il motivo contrario.
La scrivania davanti la finestra
Non è un semplice consiglio per migliorare l’umore del lavoratore in casa. Posizionare una scrivania davanti la finestra ha un preciso fine strategico. I motivi per effettuare questa scelta sono numerosi, ma dipendono da un fattore importante.
Questo fattore è relativo alla quantità di luce che entra da questa finestra. Deve essere posizionata in un punto in cui, durante l’arco di tutta la giornata, viene raccolta tanta luce. Innanzitutto per un vantaggio pratico, che è quello relativo a un discreto risparmio per quel che riguarda l’illuminazione. In ogni periodo dell’anno, che sia estate o inverno, primavera o autunno, una fonte luminosa naturale consente di risparmiare un discreto numero di ore di luce artificiale.
Non sono poche, inoltre, le ricerche scientifiche che sottolineano il miglioramento della qualità dell’umore se si lavora vicino a una fonte di luce naturale. Sono due motivi sufficienti a giustificare una scelta in questo senso, ma ce ne è un terzo che può essere considerato il più importante di tutti.
Una finestra illuminata fornisce un punto di interruzione per evitare lo sguardo fisso sullo schermo. L’affaticamento dell’occhio, infatti, dipende principalmente proprio da questo fattore. La finestra permetterà all’occhio di rilassarsi per intervalli di tempo più o meno lunghi.
Personalizza il tuo spazio di lavoro
Va bene, hai del lavoro importante da fare, ma ricordati che ti trovi in casa tua e non in ufficio, perciò hai molte più possibilità di personalizzazione degli spazi. Perché potrebbe risultare importante garantire maggior personalizzazione al proprio spazio di lavoro?
Sarebbe un modo, più che efficace, per ritrovare una qualche certezza legata all’ufficio, quel luogo nel quale ci si recava ogni giorno, prima della pandemia, per lavoro. Il modo più semplice per farlo? Compra una lampada con un design molto particolare, magari qualcosa che esuli un pochino dallo stile che hai scelto per le luci in casa tua.
Come abbiamo sottolineato prima, magari concentrati sul colore, oppure su forme caratteristiche. Ma anche sulla modalità differente di creare punti luce. Insomma, scegli qualcosa che metta in luce la tua scrivania, sia praticamente che stilisticamente.
E se hai poco spazio?
Una soluzione leggermente più complessa ma anche molto utile è quella di sfruttare altre superfici oltre la scrivania, per l’illuminazione. Posizionare una scrivania vicino al muro può risolvere molti problemi, soprattutto se si possiede poco spazio in casa.
Quando si è obbligati a utilizzare una scrivania di dimensioni ridotte, per mancanza di spazio in casa, è più complesso organizzare lo spazio di lavoro su questa. Sfrutta meglio tutte le altre superfici, come il muro immediatamente nelle vicinanze.
Questa soluzione ha tanti pro e un solo contro: non ti sarà possibile fare il nomade in casa. La parete può essere il luogo ideale dove installare una lampada a forte voltaggio per un’illuminazione ideale.
Impiegherai ben poco tempo per assicurare lampada e filo alla parete e non avrai bisogno di un professionista per fissare un filo a vista lungo il muro. Un lavoro del genere richiede poco tempo e ti garantisce comodità. Il risultato finale ti permetterà di sfruttare una fonte luminosa utile senza occupare spazio sulla scrivania.
Un’altra soluzione, mediamente più complessa, potrebbe essere quella di utilizzare un bulbo da soffitto. In questo caso, tuttavia, dovrai rivedere il posizionamento dei fili a parete e chiamare un professionista per l’installazione.
Utilizza più fonti luminose contemporaneamente
Sembrerà un controsenso, ma utilizzare più luci in casa contemporaneamente può essere un toccasana per la produttività. Che si tratti di combinazioni tra luce naturale e artificiale, oppure naturale e naturale o, ancora, artificiale e artificiale non ha molta importanza.
Una scrivania ben illuminata aiuta, innanzitutto, l’occhio e migliora la resistenza di questo allo sforzo richiesto davanti lo schermo. La perdita di illuminazione durante la giornata può portare l’occhio a stancarsi più velocemente. Ecco perché la possibilità di utilizzare più fonti in contemporanea potrebbe essere la soluzione. Inoltre, aiutano a tenere lontane le zone d’ombra vicino al piano di lavoro, migliorando la concentrazione.
Sono, dunque, tanti i sistemi per poter dare uno sprint alla propria produttività, ma immaginiamo che tu non abbia mai pensato all’uso più strategico delle luci in casa. Ebbene, anche grazie a questo sistema è possibile ottenere risultati incoraggianti quando si lavora in remoto.
Hai già avuto la possibilità di leggere altre risorse in tema remote working e design casa? Di seguito te ne proponiamo qualcuna interessante dalla quale prendere qualche spunto.
► https://grupposoraci.it/casa-e-design-5-cambiamenti-dovuti-al-covid-19/
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