Gruppo Soraci Immobiliare

Ciao a tutti! Come sta andando la vostra avventura nel mondo del real estate?

State pensando di acquistare una seconda casa, ma non sapete come fare? Potete iniziare leggendo questo articolo! Oggi, infatti, parleremo dell’acquisto della seconda casa e di tutto ciò che dovreste sapere prima di comprarla!

È sempre più comune che in Italia vengano acquistate seconde case al fine di affittarle e di metterle quindi al reddito, come si suol dire. Se pensate di comprarla, invece, come casa vacanze è comunque utile essere a conoscenza di tutte le varie imposte e tasse che graveranno su di essa, prima di procedere all’acquisto. In questo modo, avrete la possibilità di effettuare una stima dei guadagni e dei costi di manutenzione.

Partiamo quindi col dire che, in ogni caso, la seconda casa vi costerà il doppio della prima. Questo è dovuto alle imposte che dovrete pagare. Le imposte si dividono in vari gruppi e i principali sono:

  • imposte indirette che comprendono Iva (o imposta di registro); l’imposta catastaleimposta ipotecaria;
  • imposte patrimoniali ovvero Imu Tasi;
  • imposte sui rifiuti quindi la Tari.

Ovviamente, dobbiamo fare una distinzione tra l’acquisto di una casa da privato e l’acquisto da un’impresa.

  • Da privato: dovrà essere pagata l’imposta di registro proporzionale, in misura del 9%; l’imposta ipotecaria fissa e l’imposta catastale fissa per un totale di €100.
  • Da impresa: si devono pagare le stesse imposte previste dall’acquisto da privato e in ugual misura e, inoltre, può essere applicata l’Iva dal venditore nei seguenti casi: la seconda casa è stata acquistata entro i 5 anni dalla fine della costruzione; la seconda casa acquistata è un alloggio sociale (casa popolare, per intenderci).

Come potete ben capire, è molto importante considerare queste imposte prima dell’acquisto della seconda casa che verrà messa al reddito,in modo da sapere se riuscirete ricavarne una decente redditività e guadagno.

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Un buon investimento dipende, soprattutto, dalla necessità del vostro immobile all’interna della zona in cui è locato. Per spiegarmi meglio: la zona in cui comprerete la vostra casa è il primo fattore che determinerà il vostro guadagno, in quanto affittare una casa in un paesino di 30 abitanti sperduto nelle montagne dove non vi è nessuna attrazione turistica è sicuramente un investimento diverso che affittare una casa agli studenti in una città universitaria come Pisa. Secondo voi quale è il miglior investimento?

Per rendervi ancora le idee più chiare, vi propongo 3 destinazioni che, per esperienza, ho capito essere le migliori per affittare la propria seconda casa:

  1. Città d’arte o di villeggiatura: per quanto possa sembrare ovvio, una città come Roma o Firenze è sicuramente il posto ideale per affittare la propria casa, in quanto avrete la sicurezza di avere potenziali turisti interessati per tutta la durata dell’anno!
  2. Zone di città ben servitela presenza di vari servizi come la metro, la tramvia, l’autobus, stazioni di treni, negozi, scuole, supermercati e così via, sono sicuramente un fattore da cui, tutti noi, ci facciamo influenzare nel momento in cui decidiamo di voler pagare l’affitto di una casa, sia che si tratti di una vacanza che di una casa in cui vivere.
  3. Città universitarie: come vi ho accennato prima, sfruttare la presenza di università e quindi la inevitabile necessità di trovare una casa da affittare per tutto l’inverno da parte degli studenti, è sicuramente una mossa astuta. Inoltre, affittare le stanze singole di una casa può moltiplicare in maniera consistente il reddito che si potrebbe ricevere da una locazione “normale”.
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Ovviamente, ogni caso presentato ha i suoi rischi e vantaggi: affittare una propria casa agli studenti a volte può essere rischioso in quanto la maggior parte di essi non ha un proprio reddito e quindi potrebbero non poter pagare l’affitto; una casa con a portata di mano molti servizi come i trasporti pubblici ha come svantaggio il probabile inquinamento acustico presente a tutte le ore del giorno e quindi renderla meno appetibile agli occhi dei potenziali acquirenti e così via.

È per questo che vi consiglio, SEMPRE E COMUNQUE, di effettuare una simulazione economica, possibilmente facendovi aiutare da un esperto nel campo, in modo da capire la reale fattibilità dell’operazione.

Hai una serie di dubbi ai quali non trovi risposte riguardanti l’acquisto di una seconda casa? Contatta Gruppo Soraci e libera la mente da ogni perplessità!

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