Ciao a tutti!
Oggi parliamo di etica e regole da seguire per un agente immobiliare.
E’ doveroso, prima di tutto, definire la figura di agente immobiliare, attraverso l’articolo 1754 del Codice Civile Italiano:
“È mediatore/agente immobiliare colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza”
Quindi, il ruolo di un agente immobiliare viene disciplinato dalla legge e comprende delle regole che deve rigorosamente seguire al fine di svolgere il suo lavoro in modo legale ed eticamente e professionalmente corretto.
Parliamo quindi dell’etica professionale immobiliare: questa è volta a far sì che si instauri il perfetto equilibrio tra compratore e venditore e allo stesso tempo difendere e tutelare la reputazione aziendale e del mercato.
Questo significa che il compito del mediatore immobiliare è quello di garantire che entrambi le controparti si rispettino, rispettarle a sua volta e di supportare l’interesse di entrambi. Come può farlo? Seguendo i 5 valori principali dell’etica professionale immobiliare:
- Neutralità: il mediatore non deve avere nessun tipo di rapporto, al di fuori di quello professionale, con le controparti;
- Requisiti da possedere. L’agente immobiliare per diventare tale deve:
– sostenere un esame all’esito del quale sarà obbligatoria l’iscrizione nel Registro delle Imprese e nel R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) e presentata alla Camera di Commercio;
– esibire la segnalazione certificata di inizio attività, la cosiddetta SCIA;
– avere l’assicurazione sulla responsabilità civile per negligenze o errori professionali, volta a coprire i rischi professionali e tutelare i clienti;
- Il dovere di informazione, che obbliga il mediatore a:
– valutare in modo corretto l’immobile per determinarne il reale valore di mercato;
– richiedere al venditore tutte le informazioni riguardanti la casa (planimetria, atto notarile d’acquisto, visure catastali, dotazioni, stato dell’immobile, aspetti condominiali);
– presentare all’acquirente la reale situazione dell’immobile, mostrando eventuali criticità, come quelle condominiali o riguardanti la manutenzione straordinaria;
– palesare all’acquirente la situazione dell’immobile come risulta dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari;
– indicare a tutte le parti coinvolte costi fiscali e notarili.
- Scrupolosità nello svolgere il lavoro: essere concentrati e impegnarsi al 100%;
- Registrazione del preliminare: il contratto preliminare è una fase fondamentale che avviene tra compratore e venditore una volta trovato l’accordo economico perfetto tra le due controparti. Prima di poter procedere alla compravendita è necessario stipulare un Contratto Preliminare di Compravendita, anche chiamato Compromesso. L’agente immobiliare ha il compito di occuparsi della stesura di questo documento in quanto senza di esso non potrebbe partire il processo di compravendita vero e proprio.
L’etica professionale immobiliare è una tematica cruciale per ogni mediatore, fin troppe volte data per scontato: essere poco consapevoli di ciò che le proprie valutazioni possono determinare all’interno del mercato, aggiunto ad una conoscenza troppo superficiale dei valori di cui abbiamo parlato, posso determinare (e lo hanno già fatto in passato) un cambiamento radicale e cruciale all’interno dell’economia e portare anche ad una crisi economica (vedi la crisi del 2008).
E state molto attenti perché basta molto poco per creare un effetto negativo: a volte non serve nemmeno che siano stati commessi veri e propri errori ma semplicemente basta che ci siano state piccole mancanze o inadempienze. I tempi della “semplice vendita” oramai sono solo un vecchio ricordo. Il cliente è cambiato. Le persone oggi, soprattutto quelle che acquistano, amano essere rispettate dal mediatore ed hanno bisogno di un sostegno qualificato, che solo i consulenti immobiliari che credono nel valore dell’etica professionale possono offrire.
Con questo non vogliamo scoraggiarvi e dirvi che sicuramente sbaglierete nel vostro lavoro e che questo avrà sempre conseguenze catastrofiche. Vogliamo solo rendervi consapevoli del fatto che il mondo immobiliare è un mondo in continuo sviluppo e fatto di persone: questo significa che per essere svolto nel modo corretto c’è bisogno di forza di volontà, attenzione e agire sempre mantenendosi in contatto simbiotico con i 5 valori di cui abbiamo parlato!
Cosa aspettate? Mettetevi alla prova!
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