Il bonus facciate, inserito nella manovra 2020 presentata dall’attuale governo, è stato un po’ il “fulmine a ciel sereno” tra le misure inserite. Ad annunciarlo è stato il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, attraverso Twitter. Un comunicato stampa molto stringato della Presidenza del Consiglio lo ha poi confermato. La sorpresa riguarda soprattutto la percentuale record relativa alla detrazione, della quale vi daremo conto in questo articolo.
Cos’è il bonus facciate
Chiariamo subito le tempistiche relative alla validità di questa misura che non entrerà in vigore prima del 2020 e sarà valida solo per i lavori svolti in quell’annualità. Il bonus è inserito nel contesto del più noto “Piano casa 2020” che prevede uno stanziamento di una cifra pari a 1 miliardo di euro per la messa in sicurezza degli edifici. Le misure inserite nel piano sono quelle che compaiono anche tra le agevolazioni sulla casa 2019 che noi vi avevamo descritto in questo articolo.
Sono principalmente 3 gli obiettivi che il governo si pone con l’inserimento di questa norma nella manovra per il prossimo anno:
- riqualificazione e decoro del patrimonio edilizio;
- messa in sicurezza di stabili datati;
- riqualificazione energetica.
Per raggiungerli ha messo sul piatto una detrazione fiscale per chi sosterrà lavori di riqualificazione delle facciate davvero da record. I numeri parlano di una detrazione del 90% per la ristrutturazione delle facciate di case e condomini.
La norma sarà valida tanto per il centro storico quanto per la periferia e tanto per le grandi città quanto per i piccoli comuni.
Come funziona il bonus facciate
Come funziona il bonus facciate? Difficile chiarirlo con precisione adesso. Ricordiamo che le uniche informazioni che abbiamo arrivano da un tweet del ministro dei Beni Culturali e da un breve comunicato stampa emanato dalla Presidenza del Consiglio. Ci sarà da attendere, quindi, la pubblicazione del testo del disegno di legge per capire con precisione.
Sotto il tweet sono stati condivisi una buona quantità di commenti, alcuni molti entusiastici e qualcuno più dubbioso. Alcuni hanno avanzato domande precise che possono essere molto interessanti. Ad esempio, un utente ha domandato se, tra i lavori inseriti nel bonus, ci fosse la possibilità di usufruire della detrazione per il cosiddetto “cappotto termico”.
Abbiamo evidenziato prima, come all’interno del Piano casa 2020 siano inserite manovre destinate alla riqualificazione energetica di case e condomini di vecchia concezione. In questo quadro possiamo affermare con buona certezza che anche il “cappotto termico” sarà quasi sicuramente presente tra i lavori realizzabili con il 90% di detrazione.
Aggiornamenti in merito arriveranno sicuramente nei prossimi giorni,
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