Dopo due anni complessi ecco altri aggiornamenti sui bonus edilizia 2021 ancora disponibili. Cosa cambia e quali verranno eliminati?
Come annunciato, per il bonus edilizia 2021, arrivano i cambiamenti in previsione della manovra. Con questi vengono annunciati alcuni ritocchi ai bonus e, non senza qualche rimpianto, determinati bonus vengono addirittura eliminati. Abbiamo deciso di approntare questo approfondimento proprio per ricordare quali sono i principali bonus per l’edilizia disponibili e quali modifiche subiranno.
Sommario in breve
- Saranno inseriti in manovra determinati cambiamenti per quanto riguarda i bonus edilizia 2021 disponibili e rinnovati anche per il prossimo anno;
- A sorpresa uno di questi bonus viene cancellato definitivamente e, quindi, non sarà possibile recuperarlo per il 2022;
- Cosa dicevano le linee guida di alcuni bonus modificati e come erano stati inizialmente studiati;
Come vedremo sono ancora tanti i bonus disponibili per chi vuole acquistare o ristrutturare casa. Il 2022, quindi, sarà ancora un anno molto vantaggioso per chi desidera apportare cambiamenti in casa o per chi è in procinto di comprare casa nuova.
Bonus casa 2021: a sorpresa sparisce il Bonus Facciate
Prime novità davvero importanti sono quelle relative al Bonus Facciate che non sarà riconfermato nel 2022. Sparirà ma non per tutti, perché vanno considerate alcune eccezioni che sono rappresentate dai soggetti che già hanno utilizzato parte del bonus.
Chi avrà pagato già una parte dei lavori (a partire dal 10%) con sconto in fattura via impresa e cessione del credito avrà a disposizione una proroga. Potrà, quindi, sfruttare il bonus anche per tutto il 2022. Questo è quello che appare nel testo, ma che va sempre valutato in ragione dell’ufficiosità della cosa. La bozza finale, quindi, potrebbe subire dei cambiamenti prima di approdare in Parlamento.
Anche in quel momento, tuttavia, potrebbero esserci modifiche apportate al testo finale da approvare.
Superbonus 2022, ma solo per condomini e case Iacp
Probabilmente, le diverse proroghe del Superbonus permetteranno di poter usufruire di questo vantaggioso incentivo anche per i prossimi anni, ma con “scaloni” differenti. Le prime impressioni suggeriscono una diminuzione della percentuale di detrazione al 70% per il 2024 e al 65% per il 2025.
Questo è il bonus che ha sollevato più polemiche e che subirà le modifiche più importanti in manovra. Per il momento rimane confermato per ville e case unifamiliari fino al 30 giugno 2022, una data entro la quale i progetti dovranno essere completamente pagati. Sì, tutti i pagamenti vanno effettuati entro il 30 giugno 2022.
Le proroghe, invece, dovrebbero riguardare solo condomini e case Iacp. Le case Iacp sono le case popolari gestite, appunto, dall’Istituto Autonomo Case Popolari (Iacp, appunto). Saranno queste, quindi, le entità immobiliari che potranno contare sul bonus, seppur al ribasso, fino al 2025.
Ecobonus “1.0” e Bonus Ristrutturazioni
Niente di nuovo per quanto riguarda queste due agevolazioni molto apprezzate da chi deve ristrutturare casa. Il bonus ristrutturazioni non verrà toccato e ottiene una proroga anche per il 2022.
Facciamo un piccolo punto di quelle che sono le caratteristiche principali del Bonus ristrutturazioni. Questo ha una percentuale di detrazione sul totale del 50% per lavori che non abbiano un tetto superiore ai 96.000 euro. La parte detraibile non può essere inserita nella sua totalità in dichiarazione dei redditi. Questa verrà spalmata su un periodo di tempo di 10 anni.
Anche l’Ecobonus mantiene le sue caratteristiche originarie e verrà presumibilmente confermato anche per il 2022, a meno di sorprese dell’ultim’ora. L’Ecobonus è stato pensato per consentire detrazioni sui lavori di efficientamento energetico fino a una soglia del 65%. Questi lavori, non devono poter rientrare nel Superbonus e possono riguardare, ad esempio, il miglioramento delle prestazioni energetiche delle caldaie.
Bonus mobili e giardini
Il Bonus mobili è legato indissolubilmente a un intervento di ristrutturazione di un immobile. Questo riguarda diverse tipologie di mobili, tra i quali vanno inclusi anche i grandi elettrodomestici.
Questo bonus, attivato da ristrutturazione immobile, ti consentirà di sostenere una spesa totale di 10.000 e ottenere, su questa, un rimborso del 50%. Piccolo appunto sugli elettrodomestici: per rientrare nel bonus non potranno avere una classe energetica inferiore alla A, per i forni, e A+ per tutti gli altri.
Quali interventi sono consentiti con il Bonus giardini? Tutte le spese devono riguardare il verde delle aree private scoperte, la sistemazione dei pozzi o quella dell’impianto di irrigazione. Il tetto massimo di spesa sul quale va applicata la detrazione del 36% è di 5000 euro.
Sismabonus 2022
Anche per quel che riguarda il Sismabonus ci troviamo di fronte a una conferma. Il 2022 permetterà ancora di contare su questa agevolazione che presenta un’applicazione differente rispetto agli altri. Cambiano i parametri a seconda della natura dell’immobile e a seconda del miglioramento di classe energetica che i lavori permettono.
A seconda di questi fattori cambia la percentuale della detrazione. Per le singole unità immobiliari le percentuali sono del 50%, del 60% o del 70%. Più alte le detrazioni per i condomini che variano tra il 75% e l’85%.
Aggiornamenti importanti per i bonus casa 2022, ecco, invece, come alcuni di questi bonus si presentavano quando furono studiati. Insieme a una breve intro, nel titolo, trovi il link all’articolo originale che tratta dell’argomento.
In arrivo il Bonus Facciate nella manovra 2020
Nell’articolo una precisa e sintetica panoramica sulle caratteristiche del Bonus Facciate. Innanzitutto, una precisa descrizione di cosa sia il Bonus Facciate 2020. In questa abbiamo sottolineato anche quelli che sono gli obiettivi del governo con l’introduzione di questo bonus.
Nel paragrafo successivo ecco come funziona il Bonus Facciate nella pratica con chiarimenti su detrazione e specificità dei lavori. L’informazione più importante è sicuramente quella relativa alla tipologia di immobile che può avvalersi di questa agevolazione.
Superbonus 110 seconde case: spazio nel DL rilancio
Approfondimento molto utile per capire il funzionamento del Superbonus 110 e conoscerne tutte le caratteristiche. La parte iniziale ci aiuta a capire, innanzitutto, di cosa si tratta. Successivamente abbiamo inserito un approfondimento relativo alla platea interessata da questo bonus.
Ulteriori due paragrafi sono stati pensati per chiarire la tipologia di lavori che è possibile eseguire sfruttando il Superbonus, nel primo, mentre il secondo spiega meglio le soglie di spesa e la tipologia di immobile per rientrare nel bonus.
Se cerchi ulteriori informazioni su immobili che possono rientrare nei bonus elencati, non esitare a contattare Gruppo Soraci. Oltre la pagina contatti, puoi trovarci sui social, ai nostri profili Facebook, Instagram e Youtube.