Prima di scegliere un nuovo impianto di riscaldamento per la vostra casa, ci sono alcune decisioni iniziali da tenere in considerazione.
La prima ha a che fare con la progettazione dell’impianto di riscaldamento: sarebbe meglio orientarsi verso un impianto di riscaldamento centralizzato, autonomo o centralizzato a termovalvole per la vostra casa?
Una volta che questa decisione è stata presa, seguiranno decisioni più specifiche riguardanti il tipo di combustibile e di apparecchiature, la manutenzione o l’efficienza energetica.
Prima di tutto però, è necessario sapere come si differenziano i sistemi di riscaldamento centralizzato e autonomo:
Riscaldamento centralizzato
Il riscaldamento centralizzato è un tipo di sistema di riscaldamento in cui il calore viene generato da un punto “centrale” dell’abitazione. Da quell’unica fonte, il calore viene distribuito ai vari ambienti della casa per portare l’aria della casa ad una temperatura costante, controllabile da un termostato.
I vantaggi del riscaldamento centralizzato includono:
- Facilità di controllo tramite un unico termostato centrale;
- Temperatura confortevole e costante da una stanza all’altra;
- Tipicamente ad alta efficienza;
- Generalmente più semplice da riparare in caso di malfunzionamenti;
- Minori costi di riscaldamento nel tempo.
Riscaldamento centralizzato a termovalvole
Le valvole sono un congegno in grado di regolare l’afflusso dell’acqua calda ai termosifoni in maniera autonoma ed in base alle variazioni di temperatura nell’ambiente. In base alla differenza tra la temperatura impostata e quella dell’ambiente (rilevata tramite un sensore installato), la valvola si chiude opportunamente.
Nel complesso del condominio questo meccanismo diminuisce la quantità d’acqua in circolazione nell’impianto, diminuendo l’attività della caldaia e determinando il risparmio energetico. È stato dimostrato, infatti, che una riduzione di anche solo un grado può contribuire a ridurre l’utilizzo del combustibile fino al 5%.
Riscaldamento autonomo
I sistemi di riscaldamento autonomo sono essenzialmente l’inverso delle alternative centralizzate.
Invece di avere la singola unità che distribuisce il calore all’intera casa, ci sono unità individuali che controllano il riscaldamento all’interno di un singolo locale o ambiente. I sistemi di riscaldamento autonomo consentono di controllare individualmente la temperatura in diverse aree di un edificio in base alle necessità. Questo assicura che i costi di riscaldamento siano ridotti al minimo.
Questi sistemi sono spesso molto pratici nel contesto di grandi spazi commerciali. Quando si tratta di grandi metrature quadrate, può essere finanziariamente impraticabile mantenere l’intero spazio riscaldato ad una temperatura costante.
Vantaggi dei sistemi di riscaldamento autonomo:
- Facile ed economico da installare;
- Consente un controllo individuale più semplice degli spazi separati;
- Può essere più conveniente quando abbiamo a che fare con grandi spazi;
- Le riparazioni riguardano esclusivamente gli spazi in cui si è verificato il guasto.
Non esiste un tipo di impianto di riscaldamento economico per eccellenza, infatti come abbiamo visto, il risparmio dipende da molti fattori, ognuno di questi sistemi con i vantaggi di cui abbiamo parlato.
È quindi opportuno rivolgersi ad un esperto, per discutere delle migliori soluzioni per il tipo di ambiente in cui ti trovi.
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